Franco Chimenti è stato rieletto Presidente della Federazione Italiana Golf (FIG) per il quadriennio 2025-2028 con il 71,29 %, consolidando così il suo ruolo di leader nel panorama golfistico italiano.

In questa occasione ha superato il candidato Ivan Rota (21,69%) con un ampio consenso ottenuto durante l’assemblea elettiva a Roma. Con una lunga esperienza, Chimenti ha contribuito in maniera decisiva alla crescita del movimento golfistico in Italia.

La sua presidenza è stata caratterizzata dall’organizzazione di eventi di portata internazionale, culminata nell’assegnazione della Ryder Cup 2023 a Roma, uno dei momenti più alti nella storia del golf italiano. Questo evento ha contribuito ad aumentare la visibilità del golf in Italia, consolidando l’immagine del paese come una destinazione golfistica di rilievo a livello globale.

Nel suo nuovo mandato, Franco Chimenti ha già delineato alcune delle sue priorità strategiche. Tra queste, la promozione del golf giovanile è centrale, con l’obiettivo di attrarre sempre più giovani talenti e ampliare la base dei praticanti. Inoltre, l’attenzione alla sostenibilità nei circoli di golf italiani sarà un’altra priorità. Chimenti ha sottolineato l’importanza di mantenere i campi da golf in armonia con l’ambiente e di promuovere pratiche eco-compatibili, un tema che sta diventando sempre più rilevante nell’industria del golf globale.

Con la rielezione di Franco Chimenti, la Federazione Italiana Golf è pronta a proseguire il suo percorso di innovazione e crescita. La sfida sarà non solo mantenere il successo delle iniziative già avviate, ma anche affrontare nuove opportunità che possano elevare ulteriormente il profilo del golf in Italia.

In un settore sempre più competitivo e in evoluzione, la guida esperta di Chimenti sarà cruciale per garantire che il golf italiano continui a prosperare, attrarre nuovi appassionati e affermarsi come uno sport alla portata di tutti.

Con il quadriennio 2025-2028, si apre quindi una nuova fase ricca di progetti e ambizioni, con l’obiettivo di rendere l’Italia una delle mete golfistiche più importanti in Europa e nel mondo.